Cerasuolo d'Abruzzo

Cosa ha di speciale il Cerasuolo d’Abruzzo?

“Non mi piacciono i vini rosati.” 

Questa era la mia risposta la prima volta che mi hanno offerto un calice di Cerasuolo d’Abruzzo. Quindi mi ci è voluto un bel po' per provarci. Anni, infatti, prima di davvero conoscere questo vino speciale e prestigioso.

Ora ammetto felicemente di aver sbagliato, e il Cerasuolo d'Abruzzo è diventato uno dei miei vini preferiti. Ecco i tre motivi per cui:

1. Il colore. 

Il colore rosa ciliegia intenso - letteralmente cerasuolo - è la prima cosa che cattura l’attenzione. Il segreto?

Il suo vitigno è il Montepulciano d’Abruzzo, un vitigno a bacca rossa con forti pigmenti di colore. Il Cerasuolo d’Abruzzo si ottiene dalle uva Montepulciano che vengono vinificate “in bianco”, cioè senza contatto tra le bucce e il mosto durante la macerazione.

Il Montepulciano d’Abruzzo è tra i più grandi vitigni a bacca rossa d'Italia, ed è anche uno dei vini più esportati. È naturale che questi due vini siano stati strettamente associati. Fino al 2010, il Cerasuolo d’Abruzzo infatti era considerato come una denominazione del Montepulciano. Con la vendemmia 2010 il Cerasuolo d’Abruzzo ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata come un vino indipendente.

2. Il profumo

Un grande Cerasuolo d'Abruzzo è fruttato. Chiudi gli occhi e senti un profumo di frutti rossi: fragola, ciliegia, lampone ... seguito da alcune note floreali e speziate. È fresco e intenso, ma non troppo persistente, questo è un vino ben equilibrato.

Idealmente, viene servito in un classico calice di vino rosso che dà spazio per rilasciare le note fruttate e floreali. E permette di ammirare il colore brillante.

3. Il gusto.

Proprio come ci si può aspettare dal profumo, il sapore è fruttato. E, come è tipico del vitigno Montepulciano d'Abruzzo: secco, lievemente tannico, armonico.

Il Cerasuolo d'Abruzzo è un vino meravigliosamente versatile. Si abbina bene con praticamente tutto. Gli abruzzesi lo bevono, ad esempio, come aperitivo, accompagnato da salumi e formaggi. Oppure a pranzo o a cena, con piatti di pesce o di carne. Mi piace anche tanto con una bella pizza rossa croccante.

I vini rosati vengono tipicamente bevuti giovani. Una delle qualità uniche di questo vino rosato è che si invecchia bene. Ho avuto il piacere di assaggiare un paio di volte un Cerasuolo invecchiato, e sono rimasta piacevolmente sorpresa. Questo vino acquista carattere con gli anni, quindi ora sto cercando di tenere qualche bottiglia in cantina per la fine degli anni 2020!

Ascoltiamo un esperto

In questo video, Nicola Altieri della cantina Fontefico ci racconta del loro Cerasuolo d’Abruzzo. Volendo, puoi selezionare i sottotitoli in italiano.

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Anita

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